3D4ELDERLY – 3D4ELDERLY – “3D printing to create innovative learning pathways for caregivers and staff members dealing with people with Alzheimer and elderly people with dementia” (numero di progetto: 2020-1-LT01-KA204-077896), è un progetto finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Erasmus+, Azione chiave 2 – Partenariati strategici per l’educazione degli adulti.

Il progetto mira a creare percorsi di apprendimento innovativi che aumentino la qualità del lavoro dei caregiver e del personale che si occupa di persone con Alzheimer e anziani con demenza senile aumentando così, la qualità della vita degli stessi grazie all’utilizzo della tecnologia di stampa 3D.

L’Alzheimer è una malattia neurologica degenerativa che colpisce il cervello, portando progressivamente il paziente ad uno stato di totale dipendenza, creando così una situazione molto complessa e difficile per le persone che se ne prendono cura. Le cause della malattia sono ancora sconosciute, ma c’è un’origine multi-fattoriale legata a vari fattori come la genetica, l’ambiente e lo stile di vita.

Inoltre, un fattore importante è l’età, infatti la malattia si sviluppa principalmente tra i 75 e gli 85 anni, tuttavia, potrebbe affliggere anche alcune persone più giovani, mentre altri più anziani, oltre ottanta o addirittura centenari potrebbero non trovarlo affatto.

Uno dei primi sintomi di un paziente con Alzheimer è la perdita della memoria a breve termine. Alcune ricerche hanno affermato che è possibile nelle prime fasi dell’Alzheimer recuperare i ricordi perduti, stimolando specifici neuroni ippocampali, l’area del cervello responsabile della registrazione dei ricordi a breve termine. Per questo motivo, le persone affette da Alzheimer hanno bisogno di esercizi di stimolazione cognitiva che stimolino ricordi, linguaggio, percezioni, ragionamento, creatività, socialità e soprattutto benessere.

L’utilizzo della stampa 3D, in tale processo, aiuterà tali pazienti, offrendo loro un’esperienza multisensoriale. Tale esperienza sarà possibile attraverso gli strumenti che verranno realizzati. L’esperienza pratica e l’utilizzo di questa tecnologia aiuteranno la persona con Alzheimer a ricevere un numero infinito di richieste che avranno un’azione diretta sulle aree cerebrali connesse agli istinti e ai sensi, con effetti positivi sulla sfera cognitiva e relazionale.

La durata è di 22 mesi 01-12-2020/ 30/09/2022